martedì 24 novembre 2015

la transumanza ...

... come ogni anno sono scese a valle, nella nebbiosa pianura ... 






questa sera rientrando, in auto, l'ho vista ...

... la guardavo e lei mi guardava... era bella! ...

Peccato non avere l'attrezzatura adatta per ritrarla come merita ... ma resta bella comunque! 
Ed io subisco il suo fascino...



sabato 21 novembre 2015

esiste anche una giornata dedicata a loro



Gli alberi

non vogliono il loro nome scritto nel cielo
non vogliono cantare poesie d'amore
non amano illuminarsi nelle notti buie
non trattengono per sè i frutti
e neppure le foglie
Si fanno accarezzare dal vento
riscaldare dal sole
dissetare dalla pioggia
vestire dalla primavera
vivono
guardandosi intorno in silenzio
e in questo silenzio è il loro gran parlare
agli uomini
alla terra
di uguaglianza
di Pace
e non di guerra 

(Sandrino Aquilani) 

martedì 17 novembre 2015

ma la notte ...


17 Novembre giornata del gatto nero

... e PuffoNero ha deciso di celebrarla citando le parole del poeta Rainer Maria Rilke


il gatto nero

Anche il fantasma evanescente è vero.
Se un giorno riesci a intravederlo suona.
Questo nero sipario copre invece
lo sguardo acuto delle tue pupille,
come cella ovattata che ad un tratto
spezza veloce e insieme dissolvente
il terribile grido di un demente.
Sembra custode antico di ogni sguardo
che vuol celato in lui:
tutti li stringe a sè
per sonnecchiarvi sopra,
ostile e pigro
del tutto in sè racchiusi, il lungo giorno.
Ma se a un tratto si desta
e volge il muso pieno volto e ti guarda fissamente
ritrovi allora il lampo del tuo sguardo
nelle tonde pupille -misterioso- 
chiuso in quell'ambra come morto insetto.




mercoledì 11 novembre 2015

nannissima





... e quando mi prende quella voglia di un non so che di buono ... lo creo :)



Fatto così:

300 gr di farina tipo 2 (semintegrale)
120 gr di burro di soia
120 gr di zucchero di canna grezzo
Un bicchiere scarso di latte vegetale (soia, avena o riso)
Un cucchiaino di cannella in polvere
Un pizzico di sale
Un pizzico di bicarbonato (oppure lievito per dolci, due cucchiaini da caffè)
Un cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
La buccia grattugiata di un limone

Mettere in una ciotola gli ingredienti in polvere e mescolarli tra loro, aggiungere la buccia di limone, il burro di soia e, poco alla volta, il latte. Lavorare con una spatola di legno, quando gli ingredienti iniziano a 'legare' trasferire l'impasto sulla spianatoia, lavorare con le mani molto  velocemente, formare una palla e metterla in un contenitore (meglio se di vetro) con sigillo ermetico e lasciare in posa in frigorifero per mezz'ora circa.
Trascorso il tempo di posa, mettere sulla spianatoia un foglio di cartaforno, spolverarlo con della farina in modo che la frolla non si appiccichi, adagiare la palla di pastafrolla ed iniziare a stenderla con il mattarello fino a raggiungere uno spessore di mezzo cm circa, se la pasta dovesse attaccarsi al mattarello durante la stesura, utilizzare un altro foglio di cartaforno sopra la frolla, dopo averla spolverata con poca farina.
Dopodichè, togliere il foglio dare la forma desiderata ai biscotti, ricoprire la leccarda con cartaforno, adagiarci i biscotti ed infornare per 10/15 minuti a 180 gradi in forno già caldo (poi molto dipende dal tipo di forno).


Utilizzo queste dosi (spesso sostituendo il burro di soia con olio di semi di girasole deodorato e riducendo lo zucchero a 100 grammi e togliendo la cannella) anche per gustose crostate con confettura oppure frutta fresca.

Tutti gli ingredienti meglio siano di origine biologica.